Accesso agli atti

Pratiche edilizie

Le pratiche edilizie sono registrate con il nominativo del soggetto cui sono state - al tempo - rilasciate e con l'indirizzo dell'epoca. La ricerca all'interno del portale, deve pertanto essere così effettuata, nella sezione "consulta istanze - pratiche edilizie". Va inserito il nominativo dell'originario intestatario (reperibile anche attraverso visura storica catastale oltre che da atto notarile), oltre a via e numero civico, avendo presente che questi ultimi (Via e civico) potrebbero non coincidere con quelli attuali a causa del cambiamento di denominazione. In tal caso occorrerà "allargare" il campo di ricerca con più civici o con le eventuali vie limitrofe. La ricerca può essere ulteriormente ampliata accedendo alla cartografia "mappa edificato su ortofoto", individuando il fabbricato ed interrogando (con strumenti "I") sul medesimo; ove le pratiche fossero già georeferenziate (l'ufficio implementa periodicamente l'archivio), risulteranno collegate all'edificio.

Pratiche commerciali

Le pratiche sono registrate analogamente a quelle edilizie - allo stato - solo dall'anno 2013. E' in fase di caricamento l'archivio pregresso per tipologia di attività. La ricerca può essere così effettuata, nella sezione "consulta istanze - pratiche commerciali" ed ampliata accedendo alla cartografia "mappa edificato su ortofoto", individuando il fabbricato ed interrogando (con strumenti "I") sul medesimo; ove le pratiche fossero già georeferenziate, risulteranno collegate all'edificio

Pratiche edilizie

Nella maschera della pratica che si propone, sono visualizzabili i dati generali necessari per recuperare il fascicolo (numero pratica/anno) nonchè i dati dell'immobile e dei soggetti intervenuti (richiedente, progettista ed impresa), al pari sostanzialmente del più noto "cartello di cantiere". Il codice presente nella sezione "fabbricati" consente di individuare l'edificio nella cartografia al fine di ottenere ulteriori informazioni sul medesimo. La sezione "situazione conclusiva" rappresenta il provvedimento finale emesso nei confronti della pratica. Tale ultimo dato - nel tempo - ha subito diverse trasformazioni per cui si distinguono - anche in relazione al tipo di pratica -: Rilascio,Presa d'Atto, Formalmente Corretta, Diniego, Irricevibile, Sospesa, In corso, Archiviazione, Rinuncia che - periodicamente - l'ufficio aggiorna con l'aggiornamento degli archivi. Trascurando quelli più intuitivi si deve precisare che il termine "in corso" è stato utilizzato per le DIA (ammissibili) sino al 2005 in quanto dall'anno 2006 è stata introdotta l'attestazione di chiusura, corrispondente al termine "rilascio".

Pratiche commerciali

Nella maschera della pratica che si propone, sono visualizzabili i dati generali necessari per recuperare il fascicolo (numero pratica/anno) e quelli relativi al tipo di attività ed all'impresa che la esercita.

Pratiche edilizie

La presentazione della domanda di accesso a gli atti può essere effettuata sia in modalità cartacea che telematica.

  • Modalità cartacea: occorre utilizzare il modulo reperibile nella sezione "modulistica" del portale e presentarlo - debitamente compilato in ogni sua parte e corredato dai necessari allegati - al QUIC - sportello del cittadino.
  • Modalità telematica: Tramite il presente portale oppure utilizzando il medesimo modello che - una volta sottoscritto digitalmente - deve essere inviato dalla propria PEC alla PEC dello Sportello Edilizia: pec.sportelloedilizia.comunerho@legalmail.it

Pratiche commerciali

Nella maschera della pratica che si propone, sono visualizzabili i dati generali necessari per recuperare il fascicolo (numero pratica/anno) e quelli relativi al tipo di attività ed all'impresa che la esercita.

  • Modalità cartacea: occorre utilizzare il modulo reperibile nella sezione "modulistica" del portale e presentarlo - debitamente compilato in ogni sua parte e corredato dai necessari allegati - al QUIC - sportello del cittadino.
  • Modalità telematica: utilizzando il medesimo modello che - una volta sottoscritto digitalmente - deve essere inviato dalla propria PEC alla PEC dello Sportello SUAP:pec.suap.comunerho@legalmail.it

Pratiche edilizie

Ricevuta la richiesta di accesso e verificata la completezza documentale ed i requisiti di legittimazione, previo eventuale contraddittorio con i controinteressati (ex legge 241/1990) le pratiche individuate vengo messe a disposizione per l'accesso nella modalità in cui sono conservate: cartacea o digitale. I fascicoli - cartacei - d'archivio, necessitano di un tempo di reperimento superiore a quelli custoditi presso lo Sportello (dall'anno 2008) ed ovviamenete a quelli telematici. Una volta reperiti i fascicoli il richiedente viene contattato telefonicamente dall'addetto di segreteria dello Sportello Edilzia, per fissare il giorno e l'ora di effettuazione dell'accesso mediante "visura".

Pratiche commerciali

Ricevuta la richiesta di accesso e verificata la completezza documentale ed i requisiti di legittimazione, previo eventuale contraddittorio con i controinteressati (ex legge 241/1990) le pratiche individuate vengo messe a disposizione per l'accesso nella modalità in cui sono conservate: cartacea o digitale. I fascicoli - cartacei - d'archivio (sino al 2012), necessitano di un tempo di reperimento superiore a quelli custoditi presso lo Sportello ed ovviamente a quelli telematici. Una volta reperiti i fascicoli il richiedente viene contattato telefonicamente dall'addetto di segreteria dello Sportello Edilzia, per fissare il giorno e l'ora di effettuazione dell'accesso mediante "visura"

Pratiche edilizie

In occasione della visura (se non già espressamente indicato nell'istanza) il richiedente individua puntalmente l'atto o il documento del quale vuole ottenere copia. Lo Sportello fornisce la riproduzione, su supporto informatico, oltre che della pratica digitale (dall'anno 2012) anche degli elaborati grafici di pratiche "d'archivio", disponendo - allo stato - di uno scanner adeguato. Successivamente, l'interessato, sarà contattato dallo stesso Sportello Edilizia per il ritiro presso il QUIC di quanto richiesto, subordinatamente al versamento delle spese necessarie (282 del 27/11/2018)

Pratiche commerciali

In occasione della visura (se non già espressamente indicato nell'istanza) il richiedente individua puntalmente l'atto o il documento del quale vuole ottenere copia. Lo Sportello fornisce la riproduzione, su supporto informatico, oltre che della pratica digitale anche degli elaborati grafici di pratiche "d'archivio", disponendo - allo stato - di uno scanner adeguato. Successivamente, l'interessato, sarà contattato dallo stesso Sportello Edilizia per il ritiro presso il QUIC di quanto richiesto, subordinatamente al versamento delle spese necessarie (delibera GC n. 173/2013)